Riflessioni feline: Il Grooming

Conoscere davvero i gatti ci aiuta a comprendere il loro punto di vista e a migliorarne la vita, rispettando la loro natura e la loro dignità.

POV: IL GATTO DURANTE LA TOELETTATURA DELL'UMANO

"Eppure, lo dico con orgoglio: sono un vero cultore della pulizia. Passo ore a leccarmi con precisione chirurgica. Allora mi chiedo… perché mai questa strana fissazione umana per spazzolare il mio preziosissimo mantello? E non è solo il gesto in sé, eh… è anche quando scelgono di farlo!

Appena mi sistemo per un meritato pisolino, appallottolato nel mio angolino preferito, la sento. Lei. La mia umana. Si avvicina in punta di piedi, tutta dolcezza e carezze, come se non sapessi già cosa sta per succedere. E infatti eccola lì: tira fuori quella spazzola infernale e inizia la tortura.

Dal capo alla coda, avanti e indietro, senza pietà. Io provo a essere civile, davvero. Emesso un miagolio sommesso, giusto per dirle “basta così, grazie”, ma niente. Lei insiste, imperterrita. Allora passo al linguaggio del corpo: orecchie basse, coda che ondeggia come una bandiera di tempesta… e infine, la zampata.

Ops. L’ho graffiata. Ma ehi… forse adesso ha capito."

Ebbene sì, il gatto è l'animale più pulito del regno animale.

Quasi il 30% del tempo che trascorre da sveglio lo dedica a lavarsi e a pulirsi il pelo. Pensate che ci sono gatti che si leccano dalle 3 alle 5 ore al giorno...dei veri campioni di pulizia!

Ma c'è di più, dagli studi fatti emerge l'ipotesi che questo comportamento abbia anche una funzione tranquillizzante, perché offre sollievo in situazioni di conflitto, stress, disagio.

Nulla è lasciato al caso, esiste una vera e propria sequenza per il grooming.

1. La prima tappa è il muso (entrambi i lati) con la zampa inumidita: labbra, occhi orecchie.

   
   

2. La seconda fase di pulizia prevede il leccamento del collo, delle costole e dei fianchi e delle zampe anteriori.

   
   

3. La terza fase, con il micio in posizione seduta e presentando il ventre, riguarda la pulizia delle parti intime e della base della coda, poi gli arti posteriori.

   
   

4. Conclude con il leccamento della coda dalla base all'estremità, talvolta posizionandola tra le zampe anteriori.

   
   

Il gatto non sempre si dedica alla toelettatura completa, talvolta alterna quelle parziali dedicate alle diverse parti del corpo, mantenendo posizioni variabili a seconda del bisogno e del contesto.

Il gatto è estremamente meticoloso nello svolgere il grooming

Dopo aver letto questo breve testo, siete ancora convinti che il vostro gatto ami così tanto il momento del grooming?

Partiamo dal presupposto che ogni gatto adulto è il risultato delle sue esperienze: ha costruito nel tempo il proprio modo di percepire il mondo e, di conseguenza, reagisce in modo diverso agli stimoli esterni come le manipolazioni, le cure e le operazioni di pulizia.

Ci sono gatti che tollerano di più di essere spazzolati e aspettano con rassegnazione questo momento della giornata, mentre altri lo vivono come qualcosa di estremamente fastidioso e lo tollerano solo per poco tempo.

Un gatto che, durante la fase di socializzazione, ha avuto pochi contatti positivi con gli esseri umani, difficilmente si lascerà manipolare con facilità. Per lui affidarsi non è scontato, e può opporre resistenza anche solo per una semplice spazzolata.

Cari proprietari, prendetene atto: con alcuni gatti il grooming richiederà più pazienza… ma con il tempo e nel rispetto delle loro soggettività, si possono ottenere grandi risultati!

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